Un’indiscrezione, una notizia che scorre da via Musei: il Bigio trasferito in Castello. Pare questa l’ultima proposta per posizionare la statua più discussa di Brescia che ora si trova ancora in via Rose. La commissione convocata da Emilio Del Bono nell’ufficio di Massimo Minini per deciderne le sorti, non ha rilasciato nessuna dichiarazione ufficiale, ma qualcosa, stando a ciò che riporta il Corsera sta trapelando. I saggi che stanno affrontando l’argomento sono, oltre che a Minini, il direttore dell’accademia Santa Giulia Riccardo Romagnoli, quello della Laba Roberto Dolzanelli, Ruggero Eugeni dello Stars, Cattolica, e Sergio Onger dell’Ateneo. E dopo varie idee, sembra che trasferire il Bigio in Castello abbia conciliato le opinioni di tutti. Anche se l’ultima parola spetta al sindaco. Nel frattempo qualcuno ha pensato di rimpicciolire la gigante statua della discordia: si tratta dello scultore bresciano Stefano Bombardieri, che ne ha creato una fedele riproduzione, però di 40 centimetri e che verrà presentato sabato alle 18.30 alla Galleria Colossi Arte Contemporanea.
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