Nessuno ha più voglia di difenderlo, ne la società di via Bazoli, ne i compagni di squadra, ne tantomeno i tifosi. Per Felipe Sodinha il rientro in terra bresciana, dopo un ritardo ingiustificato di dieci giorni all’appuntamento di Spiazzo (dove la squadra è andata in ritiro), è decisaente amaro. Come amaro è stato il confronto con la bilancia, impietosa nell’assegnargli 98 chili di peso.
Il giocatore brasiliano, che era già stato accusato di aver messo su peso negli ultimi anni, oggi è poco distante dal quintale, e la sua condizione fisica di certo non gli permette grandi prestazioni. Motivo per il quale la sua presenza in campo, nonostante le indiscusse capacità tecniche, non è assicurata. Il clima è teso negli spogliatoi: “non si è ancora scusato, non ci ha chiamati – si sono sfogati i compagni – Vogliamo creare un gruppo e una mentalità, ma certi comportamenti rischiano di rovinare tutto”. La società però ha deciso di dargli un’altra possibilità, ma pare sia l’ultima: “Ora dovrà dimostrarci che è cambiato con i fatti, basta parole, altrimenti rimarrà fuori squadra anche se è sotto contratto”. Di certo, il primo cambiamento dovrà essere a tavola.
Le Acli, Associazioni cattoliche lavoratori italiani, compiono 80 anni e per l'occasione incontreranno Papa Francesco…
ROMA (ITALPRESS) – “Non vietiamo nella maniera più assoluta gli investimenti nel fotovoltaico, ma puntiamo…
È una scena triste quella apparsa nel pomeriggio di ieri nel quartiere Badia, nel laghetto…
Sarebbero stati momenti concitati e violenti quelli vissuti a bordo di un treno della linea…
Botta e risposta tra amministratori, politici e ambientalisti sul tema della raccolta del verde in…
ROMA (ITALPRESS) – “Sono 2 miliardi e 800 milioni messi a disposizione per la parte…