"Ho avuto in sorte di partecipare fin dall’inizio a questo percorso e oggi si realizza un sogno lungamente e tenacemente perseguito. Ero seduto fra i banchi del Consiglio provinciale di Brescia, alla fine degli anni ’90, quando si prendeva la decisione di diventare soci di Brebemi. E oggi eccoci qua a tagliare il nastro di quest’opera senza precedenti". Lo ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Alberto Cavalli, intervenendo all’inaugurazione della Brebemi. "Un’opera unica – ha aggiunto – perchè realizzata con la piena partecipazione delle Camere di commercio e delle Associazioni di imprese, di Province e Comuni, degli Istituti di credito e delle imprese di costruzione, di società autostradali e di progettisti.
UN METODO VINCENTE – L’assessore ha poi lodato il metodo con il quale si è lavorato. Un metodo fondato sulla "condivisione, l’ascolto continuo, la verifica delle istanze e delle proposte". "Gli interventi sulla rete stradale ordinaria – ha sottolineato – le opere di mitigazione ambientale e compensativa sono l’effetto positivo di questo metodo. E la Brebemi sarà il modello per analoghe iniziative".
IL RUOLO DA PROTAGONISTA DI REGIONE LOMBARDIA – "La Regione Lombardia – ha aggiunto Cavalli – ha costantemente creduto in questo progetto e oggi può orgogliosamente definirsi protagonista. C’eravamo quando si è trattato di fare scelte difficili (come per il tracciato), quando si è adottata la più efficace procedura amministrativa (l’ Accordo di programma) o quando si è prodotta innovazione. La prima concessionaria autostradale mista Stato/Regione (Cal) ".
ASPETTIAMO RISPOSTE DAL CIPE -"Oggi – ha aggiunto l’assessore – esercitiamo la medesima passione civile, vogliamo essere altrettanto efficaci direttamente a fianco della società, sollecitando il Governo a deliberare la defiscalizzazione di questa opera perchè gli effetti della crisi hanno compromesso il piano economico e finanziario. Lo stesso ostacolo è sulla strada di Pedemontana che sta compiendo ogni sforzo per completare le opere che garantiscono piena accessibilità ad Expo 2015. In questo caso la riunione preparatoria del Cipe ha già raccolto il parere positivo di tutti i ministeri e, da oltre un mese, aspettiamo la convocazione del via libera definitivo alla defiscalizzazione. Non possiamo permettere che i cantieri in corso si fermino perchè manca soltanto l’ok definitivo".
ASAM E SERRAVALLE – Infine l’assessore ha ricordato come sia ancora bloccato il trasferimento temporaneo a Regione Lombardia della società Asam e della Serravalle. "Eppure – ha fatto notare – soltanto la Regione con Finlombarda può garantire una gestione attiva di queste società che realizzano opere fondamentali per Expo e che saranno poi restituite alla nuova Città metropolitana e alla Provincia di Monza e Brianza. Regione Lombardia ha fatto quanto è previsto dalla legge, ma manca ancora la firma necessaria di un decreto interministeriale. E tra le opere che deve realizzare Serravalle c’è anche un tratto della Cassanese bis che completa l’innesto di Brebemi nel sistema stradale milanese".
UN SOGNO CHE SI REALIZZA – "Oggi è un giorno di festa e dimostriamo – ha concluso l’assessore – che siamo capaci di pensare, di immaginare e realizzare grandi opere e che manteniamo una forte fiducia nel futuro. Abbiamo ancora pochi ostacoli davanti, superiamoli"!
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