Ha adescato sui social oltre 100 minorenni fingendosi una ragazza bella e disponibile: in manette è finito un operaio 22enne di Brescia. La polizia postale ha scoperto che il ragazzo, su facebook, fingeva di essere Valentina, una giovane molto avvenente che proponeva incontri sessuali in cambio di immagini porno che poi catalgava. Nonostante nel suo giro fossero finiti anche bambini di 7 anni richiedeva immagini spinte solo ai 15enni e ai 16enni, mentre con gli altri bastavano foto di bambini nudi sotto la doccia o al parco. Dalle indagini sembra che nulla poi si sia mai concretizzato nella realtà e che l’approccio sia rimasto solo virtuale: in pratica alla polizia non risultano casi di violenza o spaccio delle immagini pedopornografiche. La denuncia di pedopornografia è stata fatta da un genitore che ha trovato immagini spinte nel cellulare del figlio: il 22enne tratto in arresto ha ringraziato i poliziotti dicendo: "Mi avete tolto un peso. Da quattro anni vivo questo incubo". L’arresto è stato convalidato e ora è in isolamento a Canton Mombello.
Anche i lavoratori di Trenord chiedono più sicurezza nella zona della stazione ferroviaria di Brescia…
ROMA (ITALPRESS) – “Noi nelle liste non facciamo nessuna campagna acquisti e conto di mettere…
>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e…
E' quasi tornata alla normalità la situazione dei centri Synlab italiani e bresciani dopo l'attacco…
Non ci sono notizie ormai da un mese di Edoardo Bordone, il 58enne di Gardone…
Spaccio di droga, estorsione, violenze, tratta di esseri umani, sfruttamento della prostituzione. E non solo.…