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Rovato, ritirata la mozione di sfiducia contro Bergomi (Pd): “Ennesima intimidazione politica dalla Lega”

Con un comunicato la segreteria provinciale del Pd esprime il proprio disappunto per quanto accaduto mercoledì 5 nel corso della seduta del consiglio comunale di Rovato dove si sarebbe dovuta discutere la mozione di sfiducia nei confronti del democratico rovatese, Angelo Bergomi, consigliere comunale di minoranza e segretario del Pd di Rovato, mozione che poi è stata ritirata.

DI SEGUITO IL TESTO INTEGRALE DEL COMUNICATO:

A Rovato, nel consiglio comunale di mercoledì 5 marzo, si è compiuta la farsa di una maggioranza a trazione leghista che prima, cosa mai vista in Italia, ha ammesso all’ordine del giorno del consiglio comunale una mozione di sfiducia a un consigliere di minoranza Angelo Bergomi, segretario del circolo del Pd di Rovato e responsabile ambiente provinciale della federazione Pd bresciana. Poi si è vista costretta a ritirare la mozione non consentendone il voto, dopo la minaccia della minoranza di rivolgersi alla prefettura.

La discussione della mozione è avvenuta in assenza di ben 3 consiglieri di maggioranza a dimostrazione di quanto fosse lacerata su questo tema.
Rimane l’arrogante atto politico, grave, di cercare di zittire in maniera nemmeno tanto celata l’opposizione integerrima e senza sconti che in questi anni Bergomi e il Pd rovatese hanno portato avanti soprattutto sui temi ambientali. Una intimidazione politica che ha visto il consiglio comunale preceduto da manifesti e volantini denigratori firmati da Lega Nord e Forza Italia rovatesi, pieni di falsità, oltre che da pagine a pagamento con articoli anonimi piene di accuse infamanti comparse su un settimanale locale.

Abbiamo letto di apprezzamenti pesanti con relativa denigrazione della professionalità amministrativa di Angelo  da parte della Lega Nord rovatese e in particolare del suo uomo più in vista, l’ex consigliere regionale Pierluigi Toscani oggi consigliere comunale, circa la scelta della Federazione Pd di Brescia di confermare Angelo alle deleghe ambientali nell’esecutivo provinciale del Pd.

Respingiamo al mittente questo penoso modo di fare politica basato sulla denigrazione personale, pieno di fatti raccontati a casaccio solo per gettare fango addosso alle persone e creare  confusione. Questo è il tipico atteggiamento di chi vuole nascondere il proprio disastro amministrativo distogliendo l’attenzione dei cittadini con dei diversivi.

La Lega Nord rovatese è evidentemente ritornata ai tempi del periodo manentiano dove questi erano i metodi utilizzati nel confronto politico. Guarda caso anche allora come oggi era esponente  di questo movimento il consigliere Pierluigi Toscani il quale dovrebbe riflettere bene prima di aprire bocca parlando male di Bergomi, del Pd rovatese e della Federazione bresciana in tema di ambiente.

Lui e la Lega Nord rovatese non hanno proprio nulla da insegnare a nessuno in tema di ambiente, tantomeno al Pd. E ci stupiamo che Forza Italia si allinei a queste modalità di confronto politico.

Rinnoviamo la nostra stima e fiducia ad Angelo Bergomi che da sempre rappresenta benissimo il Pd bresciano in campo ambientale.

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Redazione BsNews.it

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