Linea Brescia-Edolo, treni stracolmi: i passeggeri non riescono a salire
Treni lenti, stracolmi di passeggeri e spesso in ritardo. Questa la situazione che ogni mattina devono affrontare i pendolari che dalla Valle Camonica o dal Sebino viaggiano sui treni in direzione di Brescia. Ieri mattina, ma non sarebbe il primo caso, due studentesse di Sulzano non sono riuscite nemmeno a salire: il convoglio giunto in stazione era già completamente occupato da chi è salito prima di loro.
La situazione sarebbe già di per sé grave per un paese che si definisce civile, lo è ancor di più se si considera che i problemi sono tali da settembre, alla ripresa della scuola, e che, incredibile a dirsi, in orari diversi da quello mattutino sulle stesse linee viaggiano treni con più convogli di quelli dei pendolari, e che ovviamente sono vuoti.
A novembre, e per un paio di mesi, in seguito allo svenimento di due ragazzi all’interno dei convogli affollati, Trenord ha aggiunto sulla tratta alcune carrozze in più, ma poi la situazione è tornata alla "normalità". Anche i macchinisti e il personale di terra sono consapevoli degli enormi disagi. Sulle colonne di Bresciaoggi, che riporta la notizia nel numero in edicola stamane, un ferroviere parla di problemi nella gestione del servizio oltre che nella carenza di mezzi. Il tutto in attesa dei 63 nuovi treni che Regione Lombardia ha ordinato, per una cifra complessiva di 507 milioni di euro.
(a.c.)