Car sharing, piu’ abbonati ma meno corse: la Loggia punta ad una postazione ogni fermata di metro

L’automobile solo quando serve. Se i bresciani sono ormai affezionati e abituali utilizzatori del bike-sharing "Bici Mia" non si può certo dire altrettanto dell’analogo servizio effettuato con le automobili. Sepper il progetto sia partito ormai quattro anni fa, era il febbraio 2010, gli utilizzatori effettivi sono molto pochi, al pari delle corse. Ma il Comune non demorde e punta anzi al rilancio, che potrebbe passare attraverso un decisivo incremento delle piazzole di sosta e delle automobili a disposizione.

E’ l’assessore Federico Manzoni a fare il bilancio, tra alti e bassi. Seppure gli abbonati al servizio, gestito dal consorzio padovano «MuovoSviluppo» (appalto in scadenza fra un anno), siano aumentati nel corso del 2013 passando da 123 a 156, le corse e le ore di utilizzo sono inaspettatamente diminuite, scendendo rispettivamente da 2.093 a 1.250 e da 8.167 a aolo 5.160. Dati impietosi e apparentemente incongruenti tra di loro, ma che non deprimono l’assessore Manzoni. Sulle colonne di Bresciaoggi l’assessore dichiara: «Il car sharing non sta andando troppo bene, non ci possiamo dire pienamente soddisfatti della gestione. Eppure ci sarebbero tutta una serie di enti pubblici, enti dello Stato, che potrebbero approfittarne: da quando c’è stato il giro di vite sull’acquisto di autovetture, molti dipendenti sono costretti a muoversi con i mezzi personali». Una delle soluzioni prospettate per il rilancio è l’allestimento di una piazzola di sosta in ognuna delle fermate della metropolitana, e relativo incremento del parco-auto a disposizione (ora sono sei, due Fiat Panda, due Fiat 500, una Fiat Punto e un Fiat Doblò, su quattro postazioni: via IV Novembre-piazza Vittoria, largo Torrelunga, piazzale Stazione e viale Duca degli Abruzzi). 

Per utilizzare il servizio ricordiamo che è necessario registrarsi sul sito www.carsharingbrescia.it scegliendo il proprio profilo e il tipo di abbonamento, annuale o mensile. Tramite una smartcard personale, dopo aver prenotato la vettura via web o al telefono, si può poi aprire l’auto prelevata nella piazzola desiderata.
(a.c.)