Controlli nelle abitazioni degli immigrati, Fondazione Piccini e Asgi: prefettura e Ufficio antidiscriminazioni intervengano

Sostenute dalla Camera del Lavoro di Brescia, La fondazione Guido Piccini per i diritti dell’uomo e l’Associazione studi giuridici sull’immigrazione (Asgi) hanno inviato una lettera all’Unar, l’Ufficio nazionale antidiscriminazioni, e alla prefettura di verificare la legittimità delle operazioni di controllo delle abitazioni messe in atto dall’Amministrazione di Rovato. «Come risulta dai resoconti fatti dalla stampa locale nei giorni scorsi e dallo stesso comunicato del Comune di Rovato – si legge nella lettera – è in primo luogo del tutto evidente la clamorosa sproporzione tra la grave violazione della vita privata che si attua attraverso controlli effettuati in piena notte e le finalità perseguite con una simile operazione, che – come da Voi stessi riconosciuto – ha portato al più a comminare qualche multa per erronea differenziazione dei rifiuti».

Nella lettera si ricorda che i controlli sono stati effettuati «non a campione su tutte le strade cittadine, ma esclusivamente in quelle a più alta concentrazione di residenti stranieri e, benchè sia ovviamente una prerogativa insindacabile della amministrazione la scelta di chi controllare, tuttavia Vi è senz’altro noto che il relativo potere non può essere esercitato in modo tale da contravvenire al principio di imparzialità e buona amministrazione di cui all’art. 97 Costituzione, e men che meno al divieto di discriminazione». «L’informazione fornita dal sito comunale è inoltre fuorviante e faziosa – prosegue la lettera -: si legge infatti che “un quarto degli appartamenti controllati è risultato non in regola” e dunque presumibilmente gli occupanti sono stati sanzionati; ma si apprende poi che “buona parte delle sanzioni è stata elevata per errori nella raccolta differenziata”. Ma poiché errare nella raccolta differenziata non è certamente qualificabile come “occupare un appartamento non in regola” ne segue che quest’ultima definizione, da Voi stessi riferita a una maggioranza di straieri, è del tutto falsa e volta esclusivamente a gettare discredito sui residenti stranieri». Da qui la richiesta al sindaco di Rovato affinché interrompa immediatamente questo tipo di controlli e in particolare quelli effettuati in orario notturno e di rettificare l’informazione riportata sul sito istituzionale del Comune.

La Fondazione Piccini e l’Asgi chiedono inoltre alla Prefettura di Brescia di verificare la legittimità di dette operazione di controllo effettuati dalla Polizia Locale, in particolare per i profili sopra indicati, e all’Unar di formulare un parere o una raccomandazione in merito, avvalendosi delle prerogative assegnategli dalla legge. «Restiamo a disposizione per ogni opportuno chiarimento – concludono Livio Neri dell’Asgi e Giovanni Valenti della Fondazione Piccini – fermo restando che, in mancanza di riscontro alle richieste di cui sopra e di immediata cessazione delle “verifiche” di cui si tratta, provvederemo ad agire in giudizio».

 

Share
Published by
Redazione BsNews.it

Recent Posts

▼ Acli in festa per i primi 80 anni: il 2 giugno il viaggio per incontrare Papa Francesco

Le Acli, Associazioni cattoliche lavoratori italiani, compiono 80 anni e per l'occasione incontreranno Papa Francesco…

13 ore ago

Lollobrigida “Pannelli solari compatibili con la produzione agricola”

ROMA (ITALPRESS) – “Non vietiamo nella maniera più assoluta gli investimenti nel fotovoltaico, ma puntiamo…

13 ore ago

▼ Brescia, strage di pesci nel laghetto del Santellone

È una scena triste quella apparsa nel pomeriggio di ieri nel quartiere Badia, nel laghetto…

13 ore ago

▼ Senza biglietto sul treno picchia il controllore: spagnolo condannato a un anno

Sarebbero stati momenti concitati e violenti quelli vissuti a bordo di un treno della linea…

14 ore ago

▼ Brescia, il centrodestra chiede di boicottare la raccolta del verde, Legambiente attacca

Botta e risposta tra amministratori, politici e ambientalisti sul tema della raccolta del verde in…

15 ore ago

Calderone “2 miliardi e 800 milioni a disposizione per il lavoro”

ROMA (ITALPRESS) – “Sono 2 miliardi e 800 milioni messi a disposizione per la parte…

15 ore ago