Il vandalismo ha imperato in queste feste nel piccolo comune montano di Borno: a subirne i danni maggiori la storica fontana del ‘600 in pietra, l’albero in piazza Papa Giovanni Paolo e gli alberelli di Pro loco e commercianti che ornavano le vie. Non sono valse le ordinanze comunali contro i botti: petardi e violenza gratuita hanno fatto il resto. Il sindaco racconta al Bresciaoggi come ci fossero centinaia di ragazzini ubriachi in giro a far danni. «Mi chiedo come si possa arrivare a tanto – racconta -. Ho visto ragazzini arrampicarsi sull’albero della piazza e lanciare petardi dentro la fontana, simbolo del nostro paese. Era pericoloso, ed ho avuto paura». Un fenomeno che ormai si ripete da anni e che questa volta ha colpito un bene storico: la fontana, chiusa da mesi perché in attesa dei lavori post-petardi del Capodanno 2013, dovrà fare i conti con quelli aggiuntisi quest’anno.
«Ringrazio le Forze dell’ordine che sono intervenute – conclude il sindaco con una dichiarazione al quotidfiano – e ringrazio chi all’alba di questo primo gennaio ha lavorato per ripulire la piazza da tutta l’immondizia lasciata in giro e ripresentare decorosamente il nostro centro storico ai tanti turisti, ma resto amareggiata per quanto successo. Intanto molti dei ragazzi autori dei danni, quasi tutti minorenni e della Valle, sono stati identificati dalle Forze dell’ordine».
Le Acli, Associazioni cattoliche lavoratori italiani, compiono 80 anni e per l'occasione incontreranno Papa Francesco…
ROMA (ITALPRESS) – “Non vietiamo nella maniera più assoluta gli investimenti nel fotovoltaico, ma puntiamo…
È una scena triste quella apparsa nel pomeriggio di ieri nel quartiere Badia, nel laghetto…
Sarebbero stati momenti concitati e violenti quelli vissuti a bordo di un treno della linea…
Botta e risposta tra amministratori, politici e ambientalisti sul tema della raccolta del verde in…
ROMA (ITALPRESS) – “Sono 2 miliardi e 800 milioni messi a disposizione per la parte…