Renzi nuovo segretario Pd: a Brescia vince col 70% delle preferenze. Exploit di Civati

Un dato che conferma le previsioni, la vittoria netta di Matteo Renzi sugli avversari, ed un dato che rappresenta una sorpresa, il record di affluenza alle primarie per la scelta del segretario. Le statistiche bresciane confermano quanto accaduto a livello nazionale nel giorno di Matteo Renzi, nuovo segretario del partito che prende il posto di Guglielmo Epifani. Solo un dato è in controtendenza, il clamoroso sorpasso di Civati su Cuperlo, mentre i risultati complessivi (guarda qui) dicono il contrario, con il 4% di preferenze in più per Cuperlo.

I bresciani che ieri si sono recati alle urne sono stati 47.607, più di quanti lo fecero nel 2007 quando venne scelto Walter Veltroni (43.507) e più di quanti si registrarono nel 2009 per la vittoria di Pierluigi Bersani su Dario Franceschini (42.332). Per questo motivo il dato di ieri rappresenta un record per le consultazioni primarie per la scelta del segretario, non ovviamente quando il voto era per il candidato premier.

Anche a Brescia e provincia il più votato è stato Matteo Renzi che ha ottenuto il 70,54% dei voti (dati non ancora ufficiali). Al secondo posto, inaspettatamente, Giuseppe Civati con il 15,02, e solo al terzo Gianni Cuperlo con il 14,44%. Soddisfazione, per il numero dei votanti, e per la voglia di cambiamento espressa dagli elettori, è stata manifestata dal neo segretario provinciale Michele Orlando, che ha ammesso che gli elettori sono stati migliori dei propri dirigenti di partito.
(a.c.)