Grande battaglia per la Leonessa, ma alla fine è Trapani ad avere la meglio
Il fattore PalaIlio si dimostra ancora una volta tale, anche per l’unica squadra capace di espugnarlo quasi due anni fa. La Leonessa cade a Trapani con il punteggio di 81-76 dopo 45 minuti di battaglia, caratterizzati da un’intensità di gioco e da giocate spettacolari: una prova di squadra ampiamente sufficiente, dove non è mancato l’apporto più o meno significativo di ognuno dei nostri ragazzi. Si ritorna quindi a condividere il primato in classifica con altre cinque squadre, date le vittorie di Veroli, Torino, Barcellona, Biella e Trento.
DI SEGUITO LA CRONACA DELLA PARTITA
Avvio caratterizzato molti errori e palle perse, con il primo canestro che arriva dopo poco più di un minuti e porta la firma di Tommaso Rinaldi, cui risponde poco dopo l’ex nazionale Andrea Renzi. Ancora un botta e risposta, questa volta tra Parker e Fultz, prima della prima tripla del match segnata da Giddens: Brescia continua a far bene in attacco con Fultz e prova a scappare, ma Trapani si mantiene a contatto e chiude i primi 10 minuti sotto di tre lunghezze (10-13). Nelle prime battute del secondo quarto gli arbitri sono protagonisti con i molti falli fischiati, che non deconcentrano però gli uomini di Lino Lardo: arriva il sorpasso a opera di Baldassarre e Renzi, ma Brescia risponde con Cuccarolo. In poco tempo si va in bonus da entrambe le parti e le difese sono costrette ad adeguarsi: Parker e ancora Baldassarre continuano a muovere la retina, mentre con 5 punti consecutivi del capitano Brescia ritorna a -1. Bushati e Slay firmano il sorpasso della Leonessa insieme ai liberi di Cuccarolo, ma i siciliani sono presenti e rimangono a contatto: Di Bella segna da sotto ma Rizzitiello punisce dall’arco per il 32-31 alla fine del primo tempo.
Inizia il terzo quarto con un botta e risposta tra Parker e Loschi: i siciliani giocano bene in attacco, ma dall’altra parte Brescia può contare su un ottimo Tommaso Rinaldi. Botta e risposta tra le due squadre, altri due punti di Rinaldi e fallo tecnico fischiato alla panchina di Trapani: Brescia cerca la fuga e prova ad approfittare anche del secondo fallo tecnico, fischiato questa volta a Lowery. I ragazzi volano a +3, ma sbagliano cinque tiri consecutivi e i siciliani ne approfittano: Lowery segna da oltre l’arco, mentre Renzi ne mette due per il sorpasso. Giddens fa 2/2 dalla lunetta ma ancora Renzi segna da sotto e chiude il terzo periodo sul 53-51. Brescia apre gli ultimi dieci minuti con un parziale di 7-2 grazie a Di Bella e Slay, ma Trapani con Renzi e Parker (grazie anche a un fallo tecnico fischiato a Giddens) si porta avanti sul 62-58. Brescia trova finalmente la via del canestro con Gino Cuccarolo che va a inchiodare a due mani e subito dopo fa 1/2 dalla linea del tiro libero. Renzi segna, Fultz risponde e le due squadre rimangono divise da una sola lunghezza: Parker fa 2/2 ai liberi, ma Giddens segna da oltre l’arco per il 66-66 a 2 minuti dalla fine. Gli attacchi si bloccano e JR sbaglia il tiro della possibile vittoria: si va così all’overtime. La Leonessa mette a referto un parziale di 7-2 nei primi due minuti del supplementare, grazie a Fult, Rinaldi e Cuccarolo, ma Lowery e Parker trascinano i siciliani al -3. Ancora Parker e Trapani è sul +1 a 1:12 dal termine: Giddens risponde con palleggio arresto e tiro, ma Giancarlo Ferrero mette a referto una tripla pesantissima. Brescia non riesce più a replicare e incappa nella sua seconda sconfitta di campionato.