Oggi è il giorno in cui Elena Zanola, il sindaco di Montichiari agli arresti domiciliari da mercoledì con l’accusa di tentata estorsione per presunte pressioni ai danni dei titolari della discarica Gedit di Vighizzolo, incontrerà il giudice per le indagini preliminari Francesco Nappo per chiarire – sempre che non decida di avvalersi della facoltà di non rispondere – la sua posizione e chiedere attraverso il suo legale la revoca degli arresti domiciliari.
Intanto con una nota ufficiale la sua giunta e tutto il Carroccio bresciano, di cui Elena Zanola fa parte, appoggia al 100 per cento l’operato del sindaco, tanto da affermare: “ogni iniziativa adottata aveva l’intento esclusivo di tutelare i cittadini, il diritto inalienabile alla salute e l’interesse pubblico. Principi condivisi da tutta l’Amministrazione comunale che da anni è impegnata a rivendicare tali diritti nell’interesse generale della comunità di vivere in un ambiente il più possibile sano”.
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