In merito alla cessazione di tutte le attività dell’azienda, ovvero dei suoi stabilimenti produttivi, comunicata ieri, Riva Acciaio precisa che non si è trattato di una «scelta» aziendale, bensì di un atto dovuto, cioè della tempestiva esecuzione del provvedimento del GIP che, ordinando il sequestro, ha sottratto alla proprietà la libera disponibilità degli impianti e dei saldi attivi di conto corrente. In ottemperanza a tale provvedimento, l’azienda ha pertanto dovuto procedere con immediatezza alla messa in sicurezza degli impianti.
L’Azienda, consapevole dell’impatto sociale provocato dalla disposizione impostale, ribadisce il proprio massimo impegno a collaborare con tutte le Istituzioni per ricercare le migliori soluzioni a salvaguardia dei propri lavoratori e del patrimonio aziendale.
ROMA (ITALPRESS) – Lieve aumento dei casi e del tasso di positività. Lo rileva il…
REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – “Abbiamo sempre detto che non siamo in guerra con la Russia,…
ROMA (ITALPRESS) – “La storia è sempre un percorso. Memoria e cambiamenti si rincorrono e…
ROMA (ITALPRESS) – “Contro il Monza sarà una partita difficile, come lo sono tutte in…
>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e…
Quindici cittadini italiani, tra cui un bresciano, sono rimasti bloccati sull'isola di Socotra, nello Yemen.…