Sostituirlo del tutto no, non si può. Intervenire per modificarlo nella sostanza, grazie ad azioni consentite dal regolamento quello sì, e anche in maniera molto decisiva. La Giunta di Emilio Del Bono nel giro dei prossimi mesi si appresterà a mettere mano al Piano di Governo del Territorio della città, mantenendo fede ai proclami elettorali.
La "maxivariante" al Pgt potrebbe vedere la luce entro un anno e mezzo. Prima di allora però c’è la scadenza del bando pubblicato nel maggio scorso per i progetti relativi a 17 aree di trasformazione. Per questo motivo la Giunta ha cancellato il bando, tenendo buoni i 6 piani arrivati fino ad ora. Ciò che guiderà le scelte della Loggia nella stesura dei nuovi bandi, una volta che la maxivariante sarà approvata, sarà la salvaguardia del verde, sia agricolo che relativo agli spazi liberi tra le costruzioni esistenti, e il recupero edilizio, con un grande piano di ristrutturazioni. Nuova residenzialità e spazi per il commercio (compresi i centri commerciali) saranno ridotti al minimo.
(a.c.)
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