Garda, Idro, Iseo e Ledro: strutture ricettive “green” cercasi
AAA Alberghi, B&B, Agriturismi, Ostelli, Ristoranti “verdi”: il progetto Green Line recluta strutture ricettive. I requisiti per candidarsi? Il rispetto per l’ambiente e il paesaggio, l’uso di filiere produttive locali, l’attenzione alla mobilità alternativa e al viaggiare lento. Caratteristiche sempre più ricercate dai viaggiatori stranieri ma non solo: oggi un turista su quattro in Lombardia è “green”. L’azione principale del progetto di cooperazione inter-territoriale e transnazionale Green Line – Integrazione tra risorse naturali, turismo e produzioni locali è la creazione di un’offerta turistica rurale focalizzata sul concetto di qualità ambientale. Fra i risultati concreti ed immediatamente fruibili vi sarà un “Catalogo dinamico dell’offerta coordinata Green” per riunire in un unico “vademecum” tutti i territori di progetto, corrispondenti ai comuni che afferiscono ai Gruppi di Azione Locale (GAL) di GardaValsabbia (Brescia), Colline Moreniche del Garda (Mantova), Golem (Brescia), Baldo Lessinia (Verona) e alla Comunità Alto Garda e Ledro (Trento). Alle strutture ricettive verrà dedicato un capitolo importante di questo catalogo, con l’ambizione di riuscire ad includere le eccellenze, in termini di attenzione al territorio e sensibilità ambientale. In gioco non vi sono finanziamenti ma un importante ritorno di immagine e visibilità.
La raccolta di auto-segnalazioni verrà aperta ufficialmente per tutti i territori di progetto con una manifestazione di interesse il 2 settembre: sul sito www.gal-gardavalsabbia.it è possibile scaricare il bando e la scheda di candidatura. La scadenza per l’invio delle segnalazioni è fissata al 20 settembre, entro le ore 12. Attraverso il progetto di cooperazione transnazionale “Green Line”, i territori che si sviluppano attorno ai laghi Garda, il Balaton (Ungheria), Iseo, Idro, e Ledro si sono uniti in un’iniziativa unica nel suo genere: organizzare una strategia di sviluppo turistico dove la ruralità espressa dall’entroterra e dai territori collinari e montani (con i suoi prodotti locali, la bellezza ambientale, le tradizioni…) si integri con l’offerta turistica “classica” costiera. Capofila è il GAL GardaValsabbia, insieme ai lombardi GAL Colline Moreniche del Garda, GAL Gölem al GAL veneto Baldo Lessinia, alla Comunità Alto Garda e Ledro (Trento) e al GAL ungherese Balaton Uplands Action Group e a numerosi altri partner, italiani e non.