E’ rimasto sveglio al carcere Beccaria di Milano il liceale che, sabato, si era presentato a scuola in tuta mimetica e armato di fucile. Il 17enne del liceo Bagatta di Desenzano, è stato interrogato e ancora è da valutare la sua pericolosità sociale. Come scrive il Bresciaoggi, all’inizio ha detto di «non voler fare del male a nessuno». Ma prima di essere bloccato aveva gridato «voglio fare giustizia». Gli inquirenti ieri parlavano di «tragedia sfiorata», ma ancora non si sa nulla di cause o obiettivo. Oggi verrà fissata la data dell’interrogatorio da parte del gip. «Non sappiamo nulla» ha detto ieri mattina l’avvocato difensore Alessandra Bossini, che sabato ha seguito il giovane durante l’interrogatorio. Per lei il ragazzo «ha fornito un’esauriente versione dei fatti ed è comprensibilmente provato».
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