Acqua? Integratori di sali minerali? No, cocaina. Un immigrato marocchino di 26anni, residente a Trenzano, in bicicletta si portava dosi di cocaina nascoste sotto il sellino. Ogni sera faceva il carico a casa, poi inforcava il mezzo e raggiungeva il centro del paese dove i potenziali clienti prendono l’aperitivo o il caffé. E dove i carabinieri tenevano sott’occhio i suoi traffici di spacciatore a basso impatto ambientale.
A finire in manette il giovane disoccupato A.E., che al momento del blitz dei carabinieri di Trenzano accompagnati dai colleghi con le unità cinofile di Orio Al Serio è stato trovato con 6 dosi di coca pronte per lo spaccio. In seguito all’arresto i militari si sono diretti nella sua bitazione, occupata in quel momento dal connazionale T.W., dove sono stati trovati 2.200 euro in contanti, un bilancino di precisione, 33 dosi di stupefacente e tutto il materiale per confezionare la droga. I due sono ora in attesa del processo.
(a.c.)
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