Il Gal GardaValsabbia protagonista a Bruxelles
Alto Garda e Valle Sabbia: prenderà infatti il via ufficialmente con un incontro il 17 e 18 aprile a Bruxelles il processo di definizione del nuovo piano di sviluppo locale 2014-2020. Il GAL GardaValsabbia interverrà all’evento portando il suo lavoro all’attenzione degli oltre 300 esperti provenienti da tutta Europa. Solo due i progetti italiani selezionati, fra questi proprio Green Line, il progetto di cooperazione transnazionale nato per organizzare una strategia di sviluppo turistico in cui la ruralità (con i suoi prodotti, la bellezza ambientale, le tradizioni, ecc.) si integra con l’offerta turistica tradizionale costiera. Il Piano di sviluppo locale è un progetto che mira a riqualificare e a sviluppare un territorio, partendo dalle caratteristiche e dalle potenzialità che gli sono proprie. Coordinato a livello locale dai GAL, è finalizzato a riorganizzare il sistema dell’offerta territoriale favorendo lo sviluppo di partnership locali tra comunità, soggetti e progetti, per attivare processi di animazione, formazione e sviluppo imprenditoriale che valorizzino le risorse locali.
“Si tratta di un momento cruciale per il futuro nostro e dell’intero territorio – afferma il presidente del GAL GardaValsabbia Andrea Crescini – . Prende il via ora un processo di intensissimo confronto: siamo chiamati a leggere i segnali, capire i messaggi, raccogliere le indicazioni che i nostri interlocutori – a livello locale e internazionale – ci invieranno. La sfida è riuscire a fare sintesi, per restituire uno scenario e soprattutto prospettive concrete di sviluppo per il territorio. Questa fase di scambio con i maggiori esperti di tutta Europa è fondamentale per poter avviare al meglio l’iter di consultazione e concertazione nelle nostre aree di competenza, Alto Garda e Valle Sabbia”.
Focus dell’evento sarà la condivisione di esperienze in corso nell’ottica di preparare al meglio il futuro. Da Bruxelles verranno diffusi una raccolta di casi di studio ed esempi di processi, strumenti e pratiche utili per elaborare una sorta di “linea guida” delle procedure consigliate da adottare a livello territoriale.
Il progetto Green Line, attualmente in corso, poterà alla definizione di un’offerta coordinata “green” di prodotti e servizi del territorio capace di integrare le proposte turistiche tradizionali della costa gardesana con quelle dei territori rurali. In particolare, saranno avviate e coordinate iniziative inerenti marchi di qualità, attività di animazione e formazione degli operatori, revisione delle cartografie tematiche, eventi nei territori e promozione.