Il caso Caffaro continua a rimbalzare da Brescia a Roma. I deputati del Partito democratico Alfredo Bazoli (primo firmatario), Miriam Comunelli, Marina Berlinghieri e Guido Galperti hanno infatti presentato un’interrogazione al ministro della Salute in merito ai dati epidemiologici riportati domenica sera dalla trasmissione tv presa diretta.
ECCO IL TESTO DELL’INTERROGAZIONE
Al Ministro della salute
Per sapere – premesso che
la trasmissione televisiva “Presa Diretta”, andata in onda su Rai Tre domenica 31 marzo u.s., ha presentato una inchiesta sul caso Caffaro, ovvero sulla contaminazione diffusa da PCB (policlorobifenili) che interessa vaste aree collocate nel Comune di Brescia, oggi individuate e riconosciute come Sito di Interesse Nazionale dal Ministero dell’Ambiente, inquinamento dovuto principalmente alle attività pregresse dello stabilimento chimico Caffaro spa, attivo dall’inizio del 1900 nella produzione di vari composti derivati dal cloro, tra cui i policlorobifenili;
nel corso della trasmissione sono stati riportati i dati di una recente indagine condotta da un epidemiologo di Mantova, dott. Paolo Ricci, su dati ufficiali dell’Istituto Superiore di Sanità, che hanno suscitato grande impressione e forte preoccupazione nell’opinione pubblica bresciana;
in particolare, l’indagine ha verificato l’incidenza tra la popolazione bresciana di alcune forme tumorali (dati diversi da quelli di mortalità, che dipendono anche dalla risposta sanitaria) accertando un significativo aumento rispetto al resto del Nord Italia di tumori al fegato (+58%), tumori al seno (+26%), linfomi non-Hodgkin (+20%);
secondo l’epidemiologo che ha analizzato e fornito i dati nel corso della trasmissione tali scostamenti sarebbero da mettere in relazione con il forte inquinamento da PCB dei terreni della città e delle zone limitrofe;
se il Ministro sia a conoscenza di tali dati epidemiologici e li possa confermare;
se vi sia evidenza epidemiologica di una incidenza di tumori in generale tra la popolazione bresciana superiore alla media del Nord Italia;
se vi siano evidenze scientifiche che possono mettere in relazione la già riscontrata presenza nella media della popolazione bresciana di significativi livelli di PCB nel sangue (entrato attraverso la catena alimentare) con i dati di maggiore incidenza di alcune forme tumorali, ovvero con altre patologie note;
se e quali precauzioni intenda adottare o abbia deciso in ordine a tale emergenza il Ministero della Salute.
BAZOLI, BERLINGHIERI, COMINELLI, GALPERTI
Era in prova. Ma evidentemente non l'ha superata... Un 57enne bresciano, pregiudicato, è stato infatti…
Le casse del Comune di Rezzato, e dunque le tasche dei cittadini, sono salve. Il…
FIRENZE (ITALPRESS) – La Fiorentina batte 3-2 il Bruges nella gara di andata delle semifinali…
ROMA (ITALPRESS) – La Roma cade 2-0 all’Olimpico contro il Bayer Leverkusen nel match valevole…
MARSIGLIA (FRANCIA) (ITALPRESS) – Un pareggio che vale quasi quanto una vittoria. L’Atalanta si tiene…
NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Agenti di polizia in assetto anti sommossa hanno sgomberato…