Gli sconfitti al Pirellone pronti a dare battaglia. Ambrosoli: “Non faremo muro contro muro”. Carcano: “Opposizione come mai è stata fatta”

"Darò il mio contributo dai banchi dell’opposizione e sarà costruttivo e non demolitivo – ha detto Umberto Ambrosoli – . Non faremo muro contro muro. Lavoreremo continuando a credere nei valori nei quali abbiamo creduto in questi tre mesi e mezzo: l’onestà il rigore, la lealtà verso le istituzioni e la libertà". Come riporta il Bresciaoggi l’ex candidato sostenuto anche dal Pd ha chiamato Maroni per congratularsi con lui, e si è mostrato aperto a collaborare con il Movimento 5 Stelle. "Sarò ben lieto di fare con loro una battaglia sui temi che ci accomunano: i costi della politica, la trasparenza e la legalità".  Soddisfatta del risultato la candidata di Cinque Stelle  Silvana Carcano, puntando l’attenzione sulle battaglie che porterà avanti. "C’è un forte peso della criminalità organizzata che andremo a colpire e che ha avuto un suo peso sul voto. Apriremo i cassetti e faremo saltare fuori tutto quello che non è saltato fuori". Sotto le aspettative i risultati di Albertini (Lombardia Civica) che sostiene che la sua scelta «non sia stata capita», mentre il candidato Carlo Maria Pinardi di Fare per fermare il declino (che non ha superato lo sbarramento) giustifica la sconfitta. "Sapevamo che avremmo pagato la nostra scelta di chiarezza e pulizia", aggiungendo anche che il partito andrà comunque avanti.