(a.c.) Dopo mesi di discussioni all’interno della commissione chiamata a definire gli articoli dello Statuto comunale e i regolamenti amministrativi, ieri non è passata la regola della parità di presenza maschi-femmine in Giunta e nelle società partecipate.
Con i soli voti contrari di Laura Castelletti, Brescia per passione, e di Donatella Albini, Sinistra Ecologia e Libertà, la commissione presieduta da Simona Bordonali della Lega Nord ha preferito non inserire nei nuovi regolamenti alcuna norma sulle quote rosa, se non un accenno all’opportunità della parità di possibilità e diritti. Adriano Paroli sarebbe stato favorevole a una quota simbolica del 20% (la legge nazionale prevede che tali quote vengano espressamente previste ed enunciate), giustificandola con il suo diritto di scegliere per competenze e non per sesso, eppure non è passata. Assente l’altro candidato sindaco, Emilio Del Bono. Ora la palla passerà al Consiglio Comunale.
Anche i lavoratori di Trenord chiedono più sicurezza nella zona della stazione ferroviaria di Brescia…
ROMA (ITALPRESS) – “Noi nelle liste non facciamo nessuna campagna acquisti e conto di mettere…
>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e…
E' quasi tornata alla normalità la situazione dei centri Synlab italiani e bresciani dopo l'attacco…
Non ci sono notizie ormai da un mese di Edoardo Bordone, il 58enne di Gardone…
Spaccio di droga, estorsione, violenze, tratta di esseri umani, sfruttamento della prostituzione. E non solo.…