Il biglietto unico partirà da 1,20 euro, sarà valido 75 minuti e permetterà di viaggiare sia sulla metro che sui bus gialli di superficie. L’ufficializzazione dovrebbe avvenire oggi, anche se il contratto dei servizi è pronto e ha il consenso unanime. Ancora controverso invece il caso del biglietto “integrato” con i pullman extraurbani. Come riporta il Bresciaoggi il vicesindaco e assessore alla Mobilità Fabio Rolfi, e l’assessore provinciale ai Trasporti Corrado Ghirardelli devono ancora mettersi d’accordo su modalità e costi dell’integrazione. Altra questione da dipanare le tariffe dei quattro parcheggi scambiatori di Prealpino, Casazza, Poliambulanza e Sant’Eufemia/Buffalora. Non è invece prevista variazione sule altre formule, dal carnet da 10 viaggi (11,40 euro) all’abbonamento settimanale per 7 giorni (13,80). Gli studenti continueranno a pagare 252 euro all’anno, e invariati restano tutti gli altri abbonamenti in essere. Non varieranno nemmeno le tariffe per la zona 1 più 2, che oltre alla città include i comuni di Borgosatollo, Botticino, Bovezzo, Caino, Castelmella, Cellatica, Collebeato, Concesio, Flero, Gussago, Nave, Poncarale, Rezzato e Roncadelle. Il biglietto ordinario integrato per l’intera rete è bloccato a 1,60 euro (1,20 solo per ciascuna delle due zone) e avrà una validità di 90 minuti. Sale a 2 euro se venduto a bordo.
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