Piattaforma Civica promuove una domenica tra sport e dibattito ai laghetti di San Polo
Una giornata tra sport e dibattito al parco delle cave di San Polo, sperando anche nella clermenza del tempo. Un’occasione per far scoprire alle famiglie bresciane un pezzo di città ancora poco conosciuto e per dare la possibilità ai cittadini di partecipare attivamente alla discussione intorno ai progetti di riqualificazione verde dell’area.
E’ questa l’ultima iniziativa promossa da Piattaforma Civica, in programma domenica 30 settembre dalle 9.30 alle 18 nell’area dei laghetti di San Polo. Il punto di ritrovo per partecipare alle attività è il parco esterno della discoteca Paradiso in via Casotti, 12.
“Da un’idea di Agostino Pasquali Coluzzi abbiamo pensato di dare un’occasione ai cittadini bresciani – dice Francesco Onofri, presidente di Piattaforma Civica –. Molti infatti neppure conoscono questi laghi e questa zona della città dove nel giro di poco tempo, finita l’attività estrattiva, si spera possa nascere finalmente il parco delle cave. Le numerose associazioni sportive invitate – prosegue Onofri – faranno provare gratuitamente a chi lo desidera vari sport. Oltre alle escursioni guidate in bicicletta, a piedi o di corsa lungo gli argini, si potranno provare sci nautico, canoa, wakeboarding, vela, pesca sportiva, canottaggio, ma anche tennis tavolo, equitazione, judo, rugby, atletica, running e mountain bike. E ci sarà ovviamente spazio per mangiare e bere”.
Attività all’aria aperta, confidando, appunto in un meteo benevolo. Ma non solo: la mattinata prevede anche un importante appuntamento di riflessione e approfondimento con una conferenza dal titolo: “Il parco delle cave – L’urbanistica partecipata: idee per un paesaggio urbano”, che si terrà a partire dalle 11 in una saletta appositamente allestita. Ospite d’eccezione dell’incontro – introdotto dallo stesso Francesco Onofri – sarà il prof. Carlo Olmo, direttore dello Urban Center metropolitano di Torino. Insieme al prof. Pierre-Alain Croset, Carlo Olmo commenterà e farà un bilancio delle relazioni affidate all’arch. Alessandro Benevolo, all’ing. Flavio Faustini, all’arch. Gianpiero Ribolla, responsabile settore Urbanistica del Comune di Brescia e ad Angela Paparazzo, presidente del Codisa, la nota associazione locale che da anni si batte per la realizzazione del parco e per la bonifica delle aree.
“Un tavolo aperto che coinvolge varie voci autorevoli – conclude Onofri -. Ci è parso il modo più coerente per parlare di partecipazione nella pianificazione del paesaggio e degli spazi verdi vitali della città”.