Loggia 2013, De Martin (Pd) a Sel: siate coerenti con il livello nazionale, no agli estremismi di Idv e Rifondazione
Il segretario cittadino del Pd Giorgio De Martin – sentito da Bsnews.it in merito alle dichiarazioni di Sel sull’incontro odierno con il Pd – chiede a Sinistra e libertà di sciogliere ogni ambiguità. "Si assumano le loro responsabilità e scelgano se stare con il Pd o con una sinistra radicale e antagonista con la quale non stanno neppure a Roma", spiega. E ribadisce che la posizione del Pd bresciano è chiara: "Il Pd vuole un alleanza con Sel, il Psi, l’Api, il movimento di Cacciari e il mondo civico presente a Brescia".
"Quel che interessa a noi”, incalza il segretario del Partito democratico, “sono i problemi dei cittadini. Se vogliamo dare risposte concrete sul welfare municipale, come sull’ambiente l’urbanistica e le altre grandi questioni, è necessario aprirci e guardare alla società: non ai tatticismi partitici. Per fare questo non possiamo restare con lo sguardo rivolto al passato e riproporre schemi che in alcuni casi possono dare la vittoria elettorale ma poi non permettono di governare".
Nel ribadire che il Pd vuole le primarie, De Martin chiarisce quindi che le stesse devono essere all’interno di un perimetro programmatico, politico e di governo. “Il Partito Democratico”, aggiunge, “non vuole un’alleanza ideologica e è contrario alla riedizioni di vecchie formule quali quelle dell’Unione, che non si pongono il problema della conquista dei tanti delusi da questa amministrazione. Mentre diciamo un sì deciso alla costruzione di un centro sinistra riformista e moderno. La proposta a Sel non lascia spazio alle interpretazioni”, conclude, “non possiamo costruire con chi, come l’Idv, ha deciso di seguire il dipietrismo esasperato e, a Brescia come a Roma, ha rotto l’alleanza. Così come per motivi politici e programmatici non possiamo stare con Rifondazione Comunista".