Con un volantino la Camera del Lavoro di Brescia interviene sulla chiusura del consultorio pubblico di via Baracca. Di seguito il contenuto del volantino:

“Il Consultorio Familiare Pubblico di via Baracca opera da diversi anni a favore dei cittadini e delle cittadine delle Circoscrizioni Nord e Centro. Il 18 ottobre tutto quello che è stato costruito in anni di lavoro svanirà come neve al sole. Basta una delibera dell’ASL per gettare al vento anni di lavoro competente e di qualità offerto all’utenza della zona Nord. Lo spostamento di questo servizio impoverisce l’offerta dei servizi pubblici presenti nel territorio delle Circoscrizioni Nord e Centro, creando forti disagi per l’accesso, da parte delle persone meno autonome (anziani, mamme con bambini piccoli). Il consultorio verrà accorpato a quello esistente in Viale Duca degli Abruzzi limitando l’offerta di salute pubblica sul territorio cittadino favorendo ,di fatto , il consolidamento territoriale delle strutture private. I Consultori Pubblici a Brescia, con la chiusura d via Baracca, diventano due. Oltre al Consultorio Familiare verranno meno il servizio Vaccinazioni e con la chiusura di via Marchetti l’Assistenza Domiciliare avrà ulteriori difficoltà di erogazione visto la divisione degli operatori una parte in viale Duca degli Abruzzi e una parte forse in via Paganini . Tutto si sposta in via Duca degli Abruzzi, e… chi potrà arrivare in questa sede lontana con tempi di spostamento notevoli si potrà curare, vaccinare, trovare ascolto e sostegno….. e chi non potrà rimarrà sempre più solo ed esposto a tutto quello che accade quando non ci si può curare, quando non si trova ascolto, sostegno.

Per questi motivi ci chiediamo: Le circoscrizioni Nord e Centro sono così disinteressate al fatto che vengano chiusi e spostati il consultorio ,le vaccinazioni , l’assistenza domiciliare? Il Sindaco e i Consiglieri Comunali di Brescia che cosa ne pensano ? E’ impossibile essere attenti ai bisogni dei cittadini della zona trovando una sede adeguata ai servizi Asl vicino alla attuale? Come CGIL siamo convinti che i servizi pubblici devono rimanere aperti e vicini alla cittadinanza e non ridotti ,per rispondere ai bisogni reali dei cittadini. I servizi dell’ASL di Via Baracca devono rimanere aperti! E’ una questione di civiltà e di tutela del diritto alla salute : la Cgil non ci sta e mette in campo iniziative di sensibilizzazione attraverso azioni di volantinaggio nel quartiere e l’organizzazione di un presidio in via Baracca, fissato per lunedì 15 ottobre alle ore 11.

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Redazione BsNews.it

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