Un agente della Polizia fuori servizio, ieri, ha salvato un uomo in difficoltà nelle acque del Garda. L’episodio è avvenuto alle 15.30. Giulio Cossa, 33enne in forza alla Squadra mobile, si trovava con un amico a Padenghe, nelle vicinanze del campeggio Pippo, quando ha sentito un uomo gridare aiuto. Si trattava di un coetaneo di Leno, che non era più in grado di tornare a riva. L’agente, titolare di brevetto di Bagnino di Salvataggio, si è tuffato e lo ha raggiunto in un punto profondo circa quattro metri, mantenendolo a galla nonostante l’agitazione (e il peso non indifferente) e riportandolo a riva. Il giovane – come ha spiegato poi – si era tuffato dalla barca in cui stava con gli amici e aveva deciso di raggiungere a nuoto la fidanzata. Ma improvvisamente aveva perso la sensibilità delle gambe, probabilmente a causa di una congestione dovuta a una birra ghiacciata.
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