Almeno un centinaio di carcasse di piccoli beagle congelati, chiusi nei frigoriferi di Green Hill. E’ questo il ritrovamento più agghiacciante da parte degli uomini della Digos e del Nirda del corpo Forestale dello Stato durante le prime ispezioni dello stabilimento Green Hill di Montichiari. Oltre ai cagnolini congelati gli inquirenti hanno trovato anche 400 beagle senza microchip. Tutto ciò, seppur ancora da verificare a pieno, aggrava la posizione giudiziaria dei tre dirigenti indagati, l’amministratore unico, il direttore e il veterinario, tant’è che il procuratore aggiunto Sandro Raimondi e il sostituto procuratore Ambrogio Cassiani stanno valutando anche l’ipotesi di “uccisione di animali senza necessità”, oltre al reato di maltrattamenti di animali.
Non ci sono notizie ormai da un mese di Edoardo Bordone, il 58enne di Gardone…
Spaccio di droga, estorsione, violenze, tratta di esseri umani, sfruttamento della prostituzione. E non solo.…
Domani mattina (venerdì 3 maggio) - dalle 11 a Sonico (in Valcamonica) - nella scuola…
Un triste atto vandalico è stato compiuto al cimitero di Desenzano del Garda. Dopo l'episodio…
Qualche preoccupazione ma nessun danno né feriti, fortunatamente, per le due scosse di terremoto registrate…
Il calciatore bresciano Mario Balotelli fa "coming out" e - a sorpresa - elogia Matteo…