Un’altra storia di sofferenza e di abusi ai danni di una cagnolina ospitata nel rifugio dell’associazione Le Muse di Rezzato. La cagnolina, rinominata Lalla, è una femminuccia di cirneco dell’etna, arrivata al centro in fin di vita, talmente magra e spaventata da avere paura della sua stessa ombra. Ora, grazie alle cure e all’amore dei volontari Lalla si è ripresa, ha recuperato peso è tornata ad avere fiducia nella razza umana. Anche Lalla, come Pirata (presentato ieri nella prima puntata della nostra nuova rubrica) ce l’ha fatta. Come lui, purtroppo è affetta da leishmania, seppur la malattia sia sotto controllo. Inoltre la cagnetta è ipovedente. Lalla cerca con urgenza una famiglia che abbia voglia di donarle tutto quell’amore che non ha mai ricevuto in tutta la sua vita. Per info: info@associazionelemuse.com 366-3151785 oppure 327-6143079
Le Acli, Associazioni cattoliche lavoratori italiani, compiono 80 anni e per l'occasione incontreranno Papa Francesco…
ROMA (ITALPRESS) – “Non vietiamo nella maniera più assoluta gli investimenti nel fotovoltaico, ma puntiamo…
È una scena triste quella apparsa nel pomeriggio di ieri nel quartiere Badia, nel laghetto…
Sarebbero stati momenti concitati e violenti quelli vissuti a bordo di un treno della linea…
Botta e risposta tra amministratori, politici e ambientalisti sul tema della raccolta del verde in…
ROMA (ITALPRESS) – “Sono 2 miliardi e 800 milioni messi a disposizione per la parte…