Sabbadini (Lega): al Carmine meglio la movida degli spacciatori

Con una nota il segretario cittadino della Lega Paolo Sabbadini si schiera a favore della “movida” in Carmine, nuova zona di moda del divertimento bresciano, sottolineando che è “meglio avere sotto casa due ragazzi di più, piuttosto che un ladro od uno spacciatore di più”.

ECCO IL TESTO DEL COMUNICATO

Si è creata negli ultimi mesi, da quando il quartiere Carmine è tornato ad essere un luogo di incontro giovanile, una vera e propria commistione di interessi, tra residenti e frequentatori della movida. Premetto che tutti i cittadini, sia essi consumatori o residenti, hanno il diritto di vivere il quartiere come meglio credono, nel rispetto del diritto altrui; è altrettanto vero però, che tutti noi ci ricordiamo come si presentava il Carmine fino qualche tempo fa; un quartiere deserto, dove tranne i residenti italiani rimasti, nessuno si permetteva, soprattutto durante le ore notturne, di addentrarsi nei vari vicoli. É normale che dove non vi sia passaggio, la zona diventi piu insicura, e venga frequentata da persone dedite a piccole aziondi di microcriminalità o di spaccio. Ora, grazie allo spirito di iniziativa di alcuni imprenditori, si è riusciti a rendere appetibile questa porzione di città, risanandola, rendendola giovanile, vitale e come altri quartieri della città, un luogo piacevole dove trascorrere le serate. É indubbio, che i gestori dei locali devono rispettare le regole imposte dal regolamento di Polizia Locale e da quelle dettate dal buon senso; ma per adesso i gestori sono sempre stati molto attenti a tenere l ordine dotandosi anche di personale esterno. Quest’ operazione qualifica, ed a vantaggio dei residenti, aumenta il valore degli immobili. Personalmente credo che sia meglio avere sotto casa due ragazzi di più, piuttosto che un ladro od uno spacciatore di più, come accadeva in passato.

Paolo Sabbadini Segretario cittadino Lega Nord