Nomadi, Sabbadini difende Rolfi: Cgil irritante

Riportiamo la nota del consigliere leghista della circoscrizione Centro Paolo Sabbadini a sostegno del vicesindaco Rolfi.

ECCO IL TESTO INTEGRALE

Chiudere un campo nomadi abusivo per la Ccgil non vuol dire ripristinare la legalità, ma al contrario istigare all’ odio razziale; questa è la motivazione con la quale il Vice sindaco di Brescia Fabio Rolfi è stato denunciato. E’ irritante ed incredibile come questo sindacato oramai protegga solo gli extracomunitari irregolari e quelle categorie di persone che proprio perchè si definiscono nomade non dovrebbero soffermarsi su un territorio per più di un determinato periodo di tempo e al contrario si sono dimenticati di difendere i diritti di tutti quei pensionati e lavoratori dipendenti che per rispettare questo peso fiscale insopportabile, dato da un governo scellerato, non riescono a soddisfare i loro bisogni primari.

Non riusciamo assolutamente a capire perchè i cittadini bresciani debbano pagare ogni tipo di balzello e queste comunità invece non debbano rispettare ed adempiere ai propri doveri, ma anzi pretendono dalla cittadinanza, dai bresciani, solo diritti.

Il vice sindaco nel corso degli ultimi mesi ha cercato di trovare una soluzione condivisa cercando anche di venire in contro a queste famiglie, ma davanti ai ripetuti ostruzionismi e la volontà di non collaborare è sacrosanto il dovere di un’ amministrazione di allontanare questi ingrati per tutelare il rispetto di tutte le famiglie bresciane ed i cittadini che hanno i medesimi diritti e doveri.

Per la CGIL invece le famiglie nomadi non devono avere doveri ma solo diritti.. e chi paga devono essere sempre i somari bresciani.

Per questo la Lega Nord Brescia esprime massimo appoggio al proprio vice sindaco ed è pronta a fare una battaglia politica a fianco di tutta la cittadinanza per ripristinare la legalità e i diritti dei bresciani.

Paolo Sabbadini Lega Nord