Loggia-Corioni: domani il confronto per decidere il futuro del Rigamonti
Domani, mercoledì 6, sarà il D-day dello Stadio Rigamonti. Si siederanno al tavolo l’assessore allo Sport del comune di Brescia, Massimo Bianchini, il presidente del brescia calcio Gino Corioni e probabilmente anche il sindaco Adriano Paroli e l’assessore ai Lavori Pubblici Mario Labolani per discutere il futuro dello stadio cittadino dopo le polemiche che hanno tenuto banco in quest’ultimo mese. Senza dubbio si parlerà anche di soldi, quelli che deve prendere la società di via Bazoli per l’anticipo rilasciato prima dell’avvio del campionato di serie A di due anni fa e quelli che il Brescia calcio deve al Comune di Brescia per gli arretrati dell’affitto dello stadio. Insomma, di carne al fuoco ce n’è tanta. Tra una settimana o poco più, inoltre, gli operai della ditta Ceta di Dalmine (leader nel settore) inizieranno i lavori per costruire la nuova Curva nord per avvicinarla al campo da gioco e trasformarla in un rettangolo simile a quello dello stadio S.Elia di Cagliari. I lavori dovrebbero concludersi entro la fine di agosto, in tempo per l’inizio del campionato di serie B, ma non per le prime partite di coppa Italia che però il Brescia potrebbe sempre giocare altrove.