Tre furti in 24 ore e un fermo per possesso ingiustificato di armi da taglio

Alle ore 14.20 del 31/05/2012 personale della Sezione Volanti è stato inviato in Via Malta presso il deposito ricambi per la rete del teleriscaldamento di proprietà della Società “APRICA” per segnalazione di persone che si erano introdotte all’interno del deposito, dopo aver divelto una recinzione in ferro perimetrale, per asportare materiale ferroso. Sul posto gli operatori rintracciavano all’interno dell’area privata della società tali M. B., nato in Jugoslavia nel1988 e I. A., nato in Jugoslavia nel 1989, entrambi pregiudicati per reati contro il patrimonio, che venivano accompagnati in Questura ed indagati in stato di arresto per tentato furto aggravato in concorso.

Ancora, alle ore 15.00 del 31/05/2012 personale della Sezione Volanti veniva inviato in Via del Giorgione al civico 13 presso il centro Commerciale “MARGHERITA D’ESTE” per segnalazione di furto . Sul posto gli operatori prendevano in consegna l’autore del furto tale B. A., nata in Pakistan 1984 e la indagavano in stato di libertà per il reato di furto aggravato. La donna aveva cercato di oltrepassare le casse con alcuni capi di abbigliamento nascosti all’interno di una borsetta. Ma non è finita qui.

Alle ore 01.20 del 01/06/2012 personale della Sezione Volanti veniva inviato in C.so Batoli presso il bar “NEW LIFE CAFE’” per segnalazione di furto in atto; nella circostanza ignoti, dopo aver sfondato la porta in vetro, asportavano una macchinetta cambia monete e fuggivano a bordo di un furgone Fiat Ducato di colore bianco.

E, infine, alle ore 18.22 del 31/05/2012 personale della Sezione Volanti è stato inviato in Via Buffalora per segnalazione di una persona armata di coltello che, senza motivo, intimoriva i passanti. Sul posto gli operatori intercettavano la persona identificata per tale C. V., nato a Brescia nel 1953 e provvedevano ad accompagnarlo presso gli uffici della Questura ove veniva indagato in S/L per il possesso ingiustificato di armi o oggetti atti ad offendere.