La Festa della Repubblica 2012 è stata preceduta da polemiche sulle modalità di celebrazione, con diversi appelli affinché le risorse fossero interamente destinate ai terremotati emiliani.
A questo proposito le Acli bresciane – con una nota inviata oggi ai giornali – ribadiscono la necessità di vivere la festa della Repubblica “come festa di tutta la comunità nazionale, coinvolgendo particolarmente coloro che ad essa prestano servizio: non solo le Forze Armate dunque, ma anche – come ci ricorda l’articolo 54 della Costituzione – tutti “i cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche” e che ‘hanno il dovere di apempierle con disciplina ed onore’: tra di essi annoveriamo i tanti giovani che prestano un anno di servizio civile.
“Ogni società e ogni comunità – si legge ancora – hanno bisogno di riti e di momenti di celebrazione, anche per riscoprire la propria identità e la propria appartenenza. La ricostruzione del Paese chiede proprio questo: un forte senso di appartenenza alla comunità nazionale, che oggi deve riscoprire le sue basi in un sentimento di solidarietà e coesione sociale. A maggior ragione in questi giorni in cui siamo tutti chiamati a dare risposta al dramma del terremoto in Emilia”.
ELNÒS Shopping sarà una delle prime tappe del tour dedicato alla presentazione di “PROTOMARANZA’’, il nuovo e attesissimo album degli Articolo…
ROMA (ITALPRESS) – “Importanti iniziative in Consiglio dei Ministri con l’approvazione del decreto Agricoltura. Stop…
>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e…
Quattro persone - tutte di origine sudamericana - sono state denunciate dalla Polizia di Cremona…
Si amplia il parterre di Rose camune bresciane, di personaggi che si sono distinti per…
La Lombardia è la terza regione italiana per valore economico generato da cibi e vini…