Castrezzato, i Noe sequestrano un cumulo di rifiuti speciali accantonato nel cantiere della Tav

Nel corso della mattinata del 28 maggio u.s. personale della Compagnia Carabinieri di Chiari, nell’ambito di mirati controlli, connessi alla presenza sul territorio di competenza di lavori per la realizzazione della nuova rete ferroviaria TAV sulla tratta “Treviglio-Brescia”, hanno proceduto alla verifica di diversi siti ubicati nei comuni di Travagliato, Rovato, Castrezzato e Chiari. In particolare in territorio del Comune di Castrezzato, presso l’accesso sulla SP 18, gli operanti hanno accertato la presenza di una decina di camion che scaricavano il loro carico presso una vasta area (circa 70.000mq) di proprietà della società esecutrice dell’opera in argomento. Nello specifico l’intervento dei militari, supportati dai Carabinieri del N.O.E. di Brescia, ha consentito di qualificare il materiale in argomento quale rifiuto speciale non pericoloso consistente in macerie da demolizione composte in larga parte da cemento, materiale ferroso e parti di asfalto. Alla luce di tali risultanze, si è proceduto al sequestro di un ingente cumulo del materiale accantonato nell’area (alto almeno 6 metri e lungo circa 30 e di un’altra porzione pari a circa 150 mc) in attesa di compiere specifici accertamenti volti a risalire all’origine del rifiuto ed all’identificazione dei produttori e dei responsabili dell’illecito smaltimento.