Domani al via la Mille Miglia. Casali: sarà l’edizione più internazionale
di Alessandra Tonizzo – Domani alle 18.45, in viale Venezia, si accenderanno i motori delle magnifiche auto storiche pronte per percorrere “la corsa più bella del mondo”. Una Mille Miglia, questa, dettata dal ritorno alla storia – in primis, il passaggio a Ferrara, ma anche a Rovigo, Vicenza e Padova, da cui il tour su quattro ruote mancava da oltre 20 anni –, ma anche da elementi d’assoluta novità: la presenza dei presidenti di case automobilistiche di spicco (per la FIAT, Jhon Elkann), la rievocazione storica di Stirling Moss e Norman Dewis (ai quali, nel 1952, era stata affidata l’inaugurazione della prima vettura con freno a disco, una Jaguar C-type), un grande paddok fuori dal centro storico e piazze tematiche.
1500 chilometri di strada, 522 auto partecipanti alle tre gare, 200 vetture e 638 persone ad opera dello staff, 1440 volontari, 1000 camere d’albergo: questi sono i numeri della 85esima edizione della Mille Miglia, “uno spettacolo che quest’anno sarà più internazionale che mai” – sottolinea Alessandro Casali, Presidente del Comitato Organizzatore – “lo vediamo già oggi, mentre per le nostre strade circolano corrispondenti dal New York Times e Al Jaazera, e l’evento è utilizzato per intavolare relazioni internazionali, con inviti a capi di Stato e regnanti”. Infatti, per farsi un’idea, basta dare una scorsa ai membri del Comitato d’Onore della manifestazione, veri opinion leader italiani, a partire da Mario Monti, il Presidente del Consiglio, per il quale “la corsa più bella del mondo, dopo aver varcato i confini nazionali, è diventata un simbolo di eccellenza del nostro Paese”.
Ma la Mille Miglia, in fondo, resta una gara dal carattere fortemente competitivo (sono presenti ben 58 auto che ne hanno fatto la storia, con il coefficiente più alto), e per questo sono state introdotte delle migliorie organizzative, dal monitoraggio in tempo reale delle postazioni, all’app gratuita che sostituisce il cronometro, fino alla brochure ideata dalla Polizia stradale in tema di sicurezza.
“In questi giorni, Brescia” – fa notare il sindaco Adriano Paroli – “è la città che noi tutti vorremmo vedere sempre, carica di turisti, di fermento” e che, grazie alle Mille Miglia, diventa bandiera per i nostri imprenditori: un raggio di sole, in un momento di crisi.
PER INFORMAZIONI: www.1000miglia.eu