Nel 2011 6,3 milioni di compensi a 23 tra direttori e consiglieri

(a.c.) Consiglieri, direttori e presidenti di A2A hanno percepito nel solo anno 2011 stipendi e bonus per 6,3 milioni di euro. Giuliano Zuccoli ha incassato 1,42 milioni di euro (più di 118mila euro al mese), di cui 647 mila a titolo di bonus, il direttore generale Renato Ravanelli circa 1,1 milioni (oltre 91mila euro al mese), incluso un bonus di 300 mila euro, Paolo Rossetti, l’altro direttore generale, ha percepito 935 mila euro (circa 78mila euro al mese), tra cui un bonus di 250 mila euro, Graziano Tarantini circa 576mila euro (48mila euro al mese). Questi i dati della Relazione sulla Remunerazione 2012 dell’azienda municipalizzata duale Milano-Brescia, azienda che nel corso dell’anno ha dovuto tagliare da 83 a 11 i milioni di euro di dividendi ai due comuni.

I compensi risultanti dalla Relazione non fanno che rafforzare l’intenzione, già espressa, dei due enti di una riduzione significative degli importi dovuti ai membri dei consigli di Gestione e Sorveglianza. Proprio la questione-compensi, secondo Bresciaoggi, sarebbe ciò che potrebbe spingere verso la riconferma di Renato Ravanelli: una sua eventuale sostituzione costerebbe alle casse della società ben 3 milioni di euro di fuoriuscita (3 annualità). Vero è anche che prima o poi sono soldi che gli andranno versati, più passa il tempo più si accumulano.