Anche il bilancio di Pasqua, per la Leonessa, è in rosso. Ma la colpa principale non è stavolta da ricercare nella difficile congiuntura economica, bensì nel clima. Il maltempo previsto da giorni, che si è tradotto ieri in forti acquazzoni, ha infatti scoraggiato molti turisti dallo spostarsi e dal prenotare il pranzo in ristoranti della Bassa e delle valli. Tra le zone più colpite – appunto – la Valcamonica, già provata da un’annata di scarse nevicate. Ma anche il Garda, dove si sono registrate numerose disdette, ha pagato dazio (il calo, secondo alcune stime, è stato anche del 50 per cento). Senza dimenticare il fatto che le grandinate di ieri (particolarmente violente in comuni come Agnosine ed Edolo) hanno provocato danni significativi ad alcune culture della parte Sud della Provincia. Insomma: per Brescia è stata una Pasqua tutta da dimenticare. A festeggiare, pare, solo la Franciacorta e il Sebino.
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