“Presto Il Governo varerà norme a tutela delle tv locali recuperando i tagli e riportando, così, il fondo a 150 milioni di euro l’anno a partire già dal 2011 e ad attuare una capienza di 270 milioni dal 2014”. Lo rende noto Davide Caparini, responsabile per la comunicazione della Lega Nord dando notizia di un ordine del giorno a sua prima firma ma sostenuto da tutto il gruppo parlamentare approvato oggi a m margine del decreto sulle liberalizzazioni.
“Ci saranno anche misure per riequilibrare le percentuali di pubblicità degli enti pubblici da destinare ai vari mezzi di comunicazione. Ora alle tv e radio locali va solo il 15% contro il 50 percepito dalla carta stampata. Infine il Governo si è impegnato ad assegnare le numerazioni Lcn nazionali e di genere (cioè le numerazioni automatiche) a quelle tv locali – dice ancora Caparini – che rispondono agli stessi requisiti delle reti nazionali in termini di copertura, patrimonio netto e numero di dipendenti, abolendo il privilegio sinora assicurato alle sole tv nazionali di ottenere numeri favoriti sul telecomando”.