(a.c.) Una coppia di passanti udì dei lamenti provenire da un cumulo di macerie. Chiamarono immediatamente la polizia locale di Desenzano, e nel giro di pochissimo tempo, dopo aver scavato nel materiale edile, venne alla luce Jerry, un cane bretone di 13 anni letteralmente seppellito vivo dal suo padrone.
Del caso si occuparono in tanti: le foto del cane-eroe sopravvissuto per due giorni sotto le macerie vennero pubblicate un po’ ovunque, e la notizia arrivò anche su riviste e quotidiani nazionali. Sembrava si fosse scatenata una corsa all’adozione del cane, che però necessitava di cure veterinarie. Ora, a distanza di tre mesi dal salvataggio, di lui nessuno più se ne vuole occupare, nemmeno Rosita Celentano, che in un primo momento pareva seriamente interessata alla sua adozione.
La notizia è riportata stamane sulle colonne di Bresciaoggi. Jerry non è certo un cane "facile" da accudire, un po’ per l’età, un po’ per quello che ha passato e un po’ a causa della demenza senile per la quale ha costantemente bisogno di cure. Ora è ospitato presso il canile di Desenzano, ma per lui sarebbe meglio un posto più tranquillo, più caldo e confortevole, come una casa, dove qualcuno potrebbe prendersi cura di lui tutto il giorno.
DORTMUND (GERMANIA) (ITALPRESS) – Una vittoria che di certo non indirizza la sfida, ma che…
Si è tenuta nei giorni scorsi presso la sede di Confartigianato Brescia di via Orzinuovi 28 l’elezione…
Sono pesanti le presunte irregolarità contestate dalle forze dell'ordine a un'azienda tessile di Prevalle alla…
«Ogni infortunio, fino alle ultime intollerabili disgrazie avvenute nelle ultime settimane sul nostro territorio, interrogano…
Domenica 12 maggio torna il “Pic Nic d'epoca - Le déjeuner sur l'herbe”, evento organizzato…
Caos e code nelle farmacie bresciane dopo che la Regione ha fissato nel 30 marzo…