Dopo i botta e risposta mediatici di questa settimana tra i genitori delle quattro scuole materne – Caionvico, Gallo, Rebuffone e Valotti – <tagliate> dalla Loggia e l’assessore all’Istruzione Andrea Arcai, ieri pomeriggio le parti si sono incontrate per il primo confronto faccia a faccia. Confronto durato un paio d’ore ma finito senza alcuna novità. L’assessore comunale, infatti, non è riuscito a spiegare ai genitori le ragioni dei tagli, dall’altra parte, invece, i rappresentanti non hanno abbandonato la propria lotta e continueranno a mobilitarsi per riaprire le sezioni. Il primo appuntamento di protesta è per domani, lunedì 23 gennaio, alle 17,30 in piazza della Loggia, proprio davanti al Municipio che a quell’ora ospiterà la seduta del Consiglio Comunale dove dovranno essere discussi e votati i tagli in questione. Ma i genitori non hanno intenzione di fermarsi alla sola protesta di piazza, e pensano già ad una possibile battaglia legale. Come? Iscrivendo comunque i loro figli nelle quattro materne <tagliate> e ricorrendo al Tar dopo che la Loggia avrà rigettato le iscrizioni. A decidere il da farsi sarà l’assemblea dei genitori che si riunirà mercoledì sera e che ha già annunciato di voler continuare nella raccolta firme per convincere il sindaco Paroli a fare marcia indietro e sbloccare le iscrizioni.
>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e…
E' quasi tornata alla normalità la situazione dei centri Synlab italiani e bresciani dopo l'attacco…
Non ci sono notizie ormai da un mese di Edoardo Bordone, il 58enne di Gardone…
Spaccio di droga, estorsione, violenze, tratta di esseri umani, sfruttamento della prostituzione. E non solo.…
Domani mattina (venerdì 3 maggio) - dalle 11 a Sonico (in Valcamonica) - nella scuola…
Un triste atto vandalico è stato compiuto al cimitero di Desenzano del Garda. Dopo l'episodio…