Lonato, sabato 17 dicembre l’inaugurazione del nuovo Palasport
Sta per essere consegnato agli alunni e alle associazioni sportive di Lonato il nuovo palazzetto in località Marchesino, accanto alla vecchia palestra.
Sabato 17 dicembre 2011 alle ore 10 l’amministrazione comunale mostrerà alle scuole la struttura polifunzionale, rivolta in primis ai ragazzi delle “elementari”, alle associazioni e a tutti gli atleti del comune lonatese. Il moderno impianto vale circa quattro milioni di euro, di cui un milione coperto con contributo della Provincia di Brescia (a fondo perduto).
Spiega il vicesindaco Monica Zilioli, con delega ai Lavori pubblici: «La cifra è sì rilevante, ma ha un significato importante per tutta la popolazione di Lonato del Garda. Infatti, a parte il vecchio palazzetto, non avevamo sul nostro territorio spazi idonei a certi sport e le nostre associazioni erano costrette a emigrare in altri paesi, più o meno vicini, per poter praticare le proprie discipline. E i più penalizzati erano gli abitanti del capoluogo e i ragazzi».
L’opera rientra a pieno titolo nelle Politiche giovanili dell’amministrazione guidata dal sindaco Mario Bocchio, che ha investito così nel futuro della cittadina.
«La consegna dell’impianto – dichiara l’assessore ai Servizi sociali, sport e tempo libero e viabilità, Ettore Prandini – sancisce un momento importante per le associazioni sportive di Lonato, che ora trovano nel loro comune una risposta concreta alle esigenze manifestate in passato. Richieste che la nostra amministrazione ha raccolto e soddisfatto, per creare una struttura con determinate caratteristiche tecniche, all’avanguardia e in totale sicurezza. È un investimento che abbiamo voluto fare per i giovani, per favorire il loro avvicinamento all’attività fisica, perché crediamo nello sport quale occasione di aggregazione e di crescita personale. Per questo ringraziamo anche la Provincia di Brescia per l’attenzione e il contributo».
Il risultato è un impianto moderno ed efficiente negli spazi e nelle attrezzature, le cui altezze sono omologate per tutte le discipline presenti nel Lonatese, con campi da gioco, spogliatoi, servizi e uffici, un magazzino e una sala riunioni. Distribuito su due piani, il palazzetto si presta allo svolgimento di più attività sportive in contemporanea: il pianterreno è divisibile in due campi da gioco, per le squadre di pallavolo, pallamano e il fondo è adatto anche al pattinaggio, mentre al piano superiore gli spazi si accingono ad accogliere discipline più “dolci”, come la danza e la ginnastica artistica. Gli spalti per il pubblico hanno 180 posti a sedere.
Ora, il vecchio palasport non verrà chiuso. Continuerà a ospitare i ragazzi delle scuole superiori il mattino e gli allenamenti del Basket Aquile il pomeriggio; mentre, il mattino, gli alunni delle elementari usufruiranno del nuovo impianto, che sarà poi a disposizione dei gruppi sportivi per il resto della giornata.
Tiene a precisare Monica Zilioli: «L’opera che abbiamo realizzato considera, in prospettiva, lo sviluppo demografico e delle associazioni sul nostro territorio. Per questo risultato ringraziamo in modo particolare l’Ufficio tecnico comunale, tutti i progettisti e l’impresa che vi ha lavorato».
E conclude Ettore Prandini: «Terminato il nuovo palazzetto, ora possiamo ragionare sul centro sportivo, sempre pensando ai giovani».
SCHEDA TECNICA DEL NUOVO PALASPORT
· Caratteristiche generali – Il progetto è stato curato dal compianto architetto Giulio Sigurtà, e seguito dai figli Sara e Matteo. La “palestra polifunzionale” può accogliere attività ginniche scolastiche e associazioni sportive comunali, varie discipline (tennis, pallavolo, pallamano, calcetto, pattinaggio, ginnastica…) e manifestazioni sportive. La superficie lorda dell’opera è di circa 2.450 mq (a piano terra) e di quasi 900 mq, al primo piano. La palestra è larga 57,2 metri, lunga 49,4 m e alta 7,2 m e 9,9 m (dal suolo, misurata ai due estremi dello spazio sportivo sottotrave).
· Campi da gioco – Il terreno di gioco e le fasce di rispetto laterali sono pavimentate in parquet, essenza rovere. I campi da gioco sono progettati nel rispetto delle norme Coni, per le attività agonistiche di pallamano, pallavolo, pallacanestro. Le dimensioni totali della struttura consentono di suddividere lo spazio in modo da svolgere contemporaneamente più attività in particolare: due campi di pallavolo, due da pallacanestro e uno da pallamano. Considerato il tipo di pavimentazione, la struttura si presta anche ad attività di calcetto, pattinaggio ed esercitazioni ginniche in genere.
· Spalti e spogliatoi – Le gradinate hanno in tutto 180 posti a sedere. Ci sono tre spogliatoi per gli atleti (atti a contenere in tutto 50/60 persone) con servizi igienici separati e vani doccia, più altri due spogliatoi per gli arbitri (distinti per uomini e donne) e due spogliatoi per la ginnastica artistica, per una decina di persone, sempre dotati di servizi igienici e docce.
A piano terra, inoltre, il palazzetto ha: due ripostigli, un magazzino attrezzi, servizi igienici per portatori di handicap, un ufficio, una sala riunioni, la centrale termica, un locale per il quadro elettrico, l’infermeria con la saletta d’attesa e i servizi e, all’altezza degli spalti, altri servizi igienici per il pubblico.