(a.c.) Un’impresa a conduzione familiare. Il settore? Coltivazione, finalizzata allo spaccio, di marijuana. Protagonisti dell’insolita società due fratelli poco più che maggiorenni di Desenzano.
Dopo una serie di indagini e appostamenti gli agenti del commissariato di Polizia diDesenzano guidati da Salvatore Borgesano sono venuti a capo di una banda dedita allo spaccio di "erba". L’appostamento decisivo, quello a colpo sicuro, è stato compiuto in una via di Capolaterra. Nell’abitazione gli agenti hanno trovato una vera e propria coltivazione di erba proibita: vasi con piante alte e altre basse, con rami già recisi. In casa i due fratelli, un 18enne, studente in un istituto professionale, e un 20enne, agente immobiliare a Milano. Nello zainetto di quest’ultimo sono stati trovati 90 grammi di marijuana, altri 800 grammi erano pronti per lo spaccio. Nel sopralluogo è stato segnalato anche un altro ragazzo, amico di famiglia, che era in possesso di un grammo di erba.
Il valore complessivo della droga sequestrata sul mercato dello spaccio avrebbe fruttato una cifra vicina ai 30mila euro. In attesa del processo il giudice ha rimesso in libertà il ventenne mentre ha stabilito gli arresti domiciliari (vietato il "giardinaggio") al diciottenne. La madre dei due pare fosse all’insaputa della particolare società.
Emergono nuovi dettagli circa l'episodio di violenza avvenuto a Rovato, all'esterno di un kebabbaro di…
Rappresentano un pericolo concreto per se stessi e per gli altri automobilisti. E purtroppo sono…
Un 26enne è stato denunciato per maltrattamenti nei confronti degli animali per aver picchiato il…
Un giovane di 23 anni residente in un comune della Bergamasca è stato condannato a…
FROSINONE (ITALPRESS) – Il Frosinone batte la Salernitana 3-0 allo ‘Stirpè e sancisce l’aritmetica retrocessione…
ROMA (ITALPRESS) – “Sono onorata di annunciare oggi la partecipazione di Papa Francesco ai lavori…