Edison, accordo tra i soci. Il controllo passa a Edf. A Iren e A2A le centrali idroelettriche
Accordo tra Edf e i soci italiani di Edison sul riassetto di Foro Buonaparte. Al termine di una maratona negoziale durata fino a tarda sera, gli azionisti del secondo gruppo elettrico nazionale hanno raggiunto un’intesa sul divorzio che consegnerà il controllo della società al colosso transalpino.
Sciolta Transalpina di Energia (Tde), la scatola attraverso cui italiani e francesi controllavano congiuntamente Edison, Edf consolidera’ il 30,6% detenuto attraverso Tde al 19,4% detenuto direttamente, riducendo i soci Delmi ad azionisti di minoranza (e a termine), con buona pace del governo che, senza grandi risultati, ha cercato di frenare come nel caso Parmalat l’avanzata francese. Edf ha già fatto sapere che intende chiedere l’esenzione dall’opa anche se il passaggio del controllo rende difficile per i transalpini schivare l’obbligo di promuovere un’offerta sulle quote di minoranza di Edison.