Risorgimento ed emigrazione, domani Gian Antonio Stella racconta le due epopee italiane
«Risorgimento ed emigrazione. I fatti, i canti, le immagini». É lo spettacolo a ingresso gratuito che si tiene martedì 25 ottobre alle 20,30 nell’auditorium della scuola media Bettinzoli in via Caleppe per iniziativa della Camera del Lavoro di Brescia.
Sul palco, in veste di narratore, l’inviato del Corriere della Sera Gian Antonio Stella, autore tra gli altri di volumi come “Negri, froci, giudei & Co. L’eterna guerra contro l’altro” e del libro inchiesta “La Casta. Così i politici italiani sono diventati intoccabili” in collaborazione con Sergio Rizzo.
Lo spettacolo vuole restituire dignità alle “due epopee” italiane, il Risorgimento e l’emigrazione, dimenticate o tradite a seconda delle occasioni. Il Risorgimento, e di conseguenza il processo di unità nazionale, viene messo in discussione con dubbie interpretazioni storiche al nord da forze politiche e correnti culturali di ispirazione regionalistica, al sud da movimenti neo-borbonici. L’emigrazione è completamente ignorata dai libri di testo della scuola, dai grandi strumenti di comunicazione di massa, dal cinema e dal teatro, fatte salve rare eccezioni.
Ad accompagnare Gian Antonio Stella anche Gualtiero Bertelli e Rachele Colombo. Autore e interprete di canzoni e ricercatore nel settore della musica popolare e della canzone sociale, Bertelli ha alle spalle quasi cinquant’anni di attività. Ha preso parte alle attività del Nuovo Canzoniere Italiano e ha fondato 3 diversi gruppi musicali: il “Canzoniere Popolare Veneto” con Luisa Ronchini nel 1964, il Nuovo Canzoniere Veneto nel 1972 e infine, nel 2003, “La Compagnia delle Acque” con la quale continua la sua collaborazione. Oltre che Stella, Bertelli ha collaborato e collabora con giornalisti come Fabrizio Gatti e con attori come Moni Ovadia, Marco Paolini, Bebo Storti.
Rachele Colombo è cantante, polistrumentista e compositrice da anni si dedica allo studio delle tradizioni musicali e vocali dell’area istro-veneta. Affermatasi nel gruppo di folk-revival “Calicanto” (’94/’99), dal 2004 collabora con “La Compagnia delle Acque”. Sensibile alle tematiche di genere, sviluppa da anni progetti dedicati alle donne (tra gli altri Bambole offline e Care ragazze, memoria e attualità del Canzoniere Femminista di Padova).
La Camera del Lavoro di Brescia inserisce la proposta culturale di martedì all’interno di «L’Italia sono anch’io», campagna sui diritti di cittadinanza promossa da decine di associazioni ed enti, e che ha preso il via proprio in questi giorni, finalizzata al riconoscimento della cittadinanza italiana ai figli di stranieri nati in suolo italiano al riconoscimento del diritto di voto amministrativo per gli stranieri regolarmente residenti in Italia da 5 anni.