“Un progetto che ha funzionato e che andrà avanti anche nei prossimi mesi grazie ad una proroga e agli ottimi traguardi raggiunti”. Descrive così Bortolo Agliardi, vicepresidente dell’Associazione Artigiani e membro di Giunta della Camera di Commercio, i risultati operativi di “Sbloccacrediti”, l’iniziativa messa in campo dall’Ente camerale per sostenere le piccole e micro imprese che vantassero crediti scaduti con le pubbliche amministrazioni fino a 15mila euro che queste ultime non possono saldare per i vincoli imposti dal patto di stabilità. “Nella nostra provincia sono state 120 le aziende che hanno aderito e che hanno potuto così dare respiro alle proprie casse”.Un progetto che secondo Agliardi è stato “ben studiato nella forma e per questo apprezzato dalla imprese. Il principale punto di forza è la rapidità di erogazione e la possibilità di accedere alla copertura per ogni fattura in sospeso, senza il cumulo dei crediti che porterebbe rapidamente allo sforamento del tetto dei 15mila euro”. Tecnicamente “Unioncamere Lombardia ha creato un fondo rotativo di 10 milioni di Euro in Unicredit: quando l’azienda accede al programma “Sbloccacrediti” la banca anticipa il corrispettivo del credito all’impresa, senza oneri o interessi, che può così pagare dipendenti e fornitori e nel frattempo lavora nei confronti del comune lombardo debitore per ottenere il rimborso. Quando questo sblocca i fondi la banca li versa nuovamente nel fondo, che può così continuare a sostenere imprese in difficoltà per i ritardi delle amministrazioni pubbliche”.