In Pisogne, nella serata del 23 luglio, al locale Comando Stazione, era giunta la segnalazione da parte di un cittadino, che aveva notato un’anomalia sullo sportello bancomat dell’Ufficio Postale di quel centro. I militari hanno quindi predisposto un servizio di osservazione che ha dato i suoi frutti verso le 03 della mattina quando un uomo si è avvicinato all’apparecchiatura per recuperare due supporti in plastica, di costruzione artigianale, contenenti rispettivamente uno skimmer (dispositivo per memorizzare i dati delle bande magnetiche) e una micro telecamera completa della batteria di alimentazione in precedenza applicate sul bancomat. Il soggetto è stato fermato ed identificato per N.V., 26enne bulgaro regolare sul territorio nazionale. Dichiarato in arresto per installazione di apparecchiature atte alla clonazione di carte di credito e tentata frode informatica è stato trattenuto in camera di sicurezza in attesa delle decisioni dell’A.G..
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