Il terzo polo debutta anche a Brescia. Con una conferenza stampa congiunta, infatti, questa mattina i segretari di Udc (Gianmarco Quadrini), Fli (Luca Feroldi) e Api (Davide Comaglio) hanno presentato il nuovo progetto unitario – il Polo per l’Italia – che dovrebbe porsi come alternativa ai due poli. E il primo banco di prova, nella Leonessa, saranno le elezioni comunali del 2013. Quando l’Udc in particolare sarà chiamata a dire se intende rinnovare l’alleanza con Pdl e Lega Nord. Un’ipotesi su cui Quadrini è stato chiarissimo. “Se qualcuno pensa di tenerci come cagnolini al guinzaglio si sbaglia di grosso”, ha detto il consigliere regionale, “non vogliamo fare fughe in avanti, ma abbiamo l’ambizione e la forza per avanzare una proposta nuova”. Più duro il commento contro la Lega. “Ho letto che il segretario nazionale Stefano Borghesi ha dichiarato che se a livello nazionale ci sarà un veto nei nostri confronti questo verrà applicato anche a Brescia. Beh”, ha commentato Quadrini, “auguri”. Paroli e Rolfi, insomma, sono avvisati.
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