Lugana, successo al Vinitaly. E ora ecco due nuove tipologie di vino, il Riserva e il Vendemmia Tardiva
Vinitaly 2011 si è rivelata la vetrina perfetta per le grandi novità proposte dal Consorzio Tutela del Lugana DOC, novità che hanno coinvolto innanzitutto il restyling dello stand, con cui il Consorzio si è presentato alla manifestazione. Caratterizzato da uno stile minimal ed innovativo, lallestimento ha costituito unelegante cornice dove poter conoscere e degustare la realtà produttiva del Lugana. Le grafiche presenti allinterno dello stand sottolineavano i tre elementi di forza del Lugana: il clima mite del Lago di Garda, il terreno ricco di argilla calcarea e il vitigno autoctono Turbina. Un unico grande tavolo ha permesso ai visitatori di assaggiare i vari tipi di Lugana dando così ancor più valore al prodotto e al Consorzio stesso.
Il Lugana DOC è stato particolarmente apprezzato da ospiti e estimatori provenienti da Germania, Austria, Svizzera, Gran Bretagna, ma anche da paesi emergenti dellEuropa dellest come la Lituania e lUngheria. Buoni i riscontri anche da parte di Stati Uniti e Sud America con grande interesse da parte di Brasile e Uruguay.
«Anche questanno ha commentato il Presidente Francesco Montresor – il Consorzio ha dimostrato che il Lugana riesce a suscitare grande interesse non solo nel mercato nazionale, ma si spinge anche verso piazze internazionali emergenti, dove viene apprezzato per la sua spiccata personalità. Cè stato un forte interesse da parte dei paesi dellest Europa, che rappresentano il futuro del mercato del vino. In generale Vinitaly è stato davvero un successo, le nostre cantine associate sono vuote!»
Vinitaly 2011 è stata anche loccasione per presentare le novità del nuovo disciplinare, in fase di approvazione presso il Ministero dellAgricoltura, grazie al quale si potranno produrre due nuove tipologie di Lugana: il Riserva e il Vendemmia Tardiva.
Il Lugana Riserva, inserito nel disciplinare di produzione con lultima modifica di questanno, è la naturale evoluzione della tipologia Superiore. Questo vino ha la caratteristica di invecchiare o affinarsi per almeno 24 mesi, di cui sei in bottiglia, ha toni cromatici più accesi, profumi più evoluti e complessi, con note affumicate di pietra focaia e riflessi balsamici, una mineralità più calda al palato, ma parimenti avvolgente, sapida e persistente.
La novità di questanno però è senzaltro rappresentata dal Vendemmia Tardiva: un Lugana diverso, più sperimentale, lontano però dalla dolce viscosità di un passito tradizionale. Questo Lugana viene ottenuto con una surmaturazione in pianta attraverso una raccolta tardiva delle uve tra la fine di ottobre e linizio di novembre, senza ulteriori appassimenti in fruttaio. Le uve più ricche e concentrate conferiscono al Lugana un profilo tendenzialmente tardivo, quindi più morbido e denso, ma non eccessivamente dolce, dove il residuo zuccherino viene efficacemente bilanciato dallacidità sul modello delle Vendange Tardive alsaziane o delle Spätlese tedesche.
La longevità di queste versioni secche e ferme varia da tipologia a tipologia, ma anche da stile a stile: oggi la produzione è sempre più orientata a vinificazioni in acciaio e sur lie (soste prolungate del vino sui propri lieviti per aumentarne corpo e sapore), nonché ad affinamenti misti (parte in acciaio e parte in legno) per le selezioni più importanti (siano esse Superiore o Riserva).
Ma lattività del Consorzio Tutela Lugana DOC non si ferma qui: tra i suoi prossimi appuntamenti va ricordata la Degustazione del 17 Maggio a Roma allHotel Quirinale con la collaborazione dellassociazione Go Wine e la possibilità di degustare i Lugana di 32 aziende produttrici. Un altro importante incontro sarà il Convegno che si terrà l11 settembre a Peschiera del Garda (VR), in cui si farà il punto della situazione sulle innovazioni del nuovo disciplinare e sugli obiettivi del Consorzio per il 2012.
Info: www.consorziolugana.it