Dopo quelli promossi fuori da Palazzo Montecitorio dalla trasmissione tv delle “Iene”, anche Palazzo Broletto avrà i test antidroga per consiglieri e assessori.
Come raccontato nell’articolo relativo all’analoga vicenda di Desenzano (leggi la notizia, clicca su questo link), la questione dei test anti-droga per i politici è piuttosto spinosa e aperta a molte considerazioni. E’ corretto che i politici si sottopongano al test? Lo dovrebbero fare tutti per dare l’esempio in quanto rivolgono cariche pubbliche o solo chi, volontariamente lo vuole? Se fosse per il presidente del Consiglio Provinciale Bruno Faustini tutti i consiglieri e assessori seduti in Broletto dovrebbero farlo. Sarebbe un bel segnale per la giornata dedicata all’uso e abuso delle sostanze stupefacenti.
Per sapere quali politici bresciani aderiranno alla proposta non dobbiamo far altro che aspettare il consiglio del 15 aprile. Un’equipe del Civile di Brescia preleverà un capello dalla testa dei politici che si vorranno sottoporre al test, e dal capello si stabilirà se la persona fa uso o meno di oppiacei, cocaina o altro.
Le Acli, Associazioni cattoliche lavoratori italiani, compiono 80 anni e per l'occasione incontreranno Papa Francesco…
ROMA (ITALPRESS) – “Non vietiamo nella maniera più assoluta gli investimenti nel fotovoltaico, ma puntiamo…
È una scena triste quella apparsa nel pomeriggio di ieri nel quartiere Badia, nel laghetto…
Sarebbero stati momenti concitati e violenti quelli vissuti a bordo di un treno della linea…
Botta e risposta tra amministratori, politici e ambientalisti sul tema della raccolta del verde in…
ROMA (ITALPRESS) – “Sono 2 miliardi e 800 milioni messi a disposizione per la parte…