Dopo un quarantennio di continua rivalutazione positiva nei prezzi degli appezzamenti terrieri, nel 2009 si è registrato per la prima volta una situazione di stand by. I prezzi sono cioè rimasti stabili e in alcuni casi hanno subito un calo. La crisi sembra quindi aver colpito infine anche questo settore, particolarmente appetibile per i risparmiatori che hanno sempre considerato la terra un investimento sicuro. Alla tendenza sembrano fare eccezione zone appetibili come la Franciacorta, dove si parla di 250 mila euro per ettaro, le zone di Caino, Brione, Polaveno, Villa Carcina, Cellatica e Botticino. Alte le valutazioni anche sul Garda , dove si possono raggiungere i 200mila euro per un ettaro. A Gardone Riviera, Toscolano, Gargnano e Limone si parla di cifre tra i 120 e 180 mila euro per ettaro.
ROMA (ITALPRESS) – Lieve aumento dei casi e del tasso di positività. Lo rileva il…
REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – “Abbiamo sempre detto che non siamo in guerra con la Russia,…
ROMA (ITALPRESS) – “La storia è sempre un percorso. Memoria e cambiamenti si rincorrono e…
ROMA (ITALPRESS) – “Contro il Monza sarà una partita difficile, come lo sono tutte in…
>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e…
Quindici cittadini italiani, tra cui un bresciano, sono rimasti bloccati sull'isola di Socotra, nello Yemen.…